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Vacanze

, 26 Giugno 2014

Da qualche settimana centinaia di migliaia di scolari di ogni età hanno terminato la scuola e quindi iniziato le vacanze. Tra qualche giorno li seguiranno anche i loro compagni impegnati negli esami di vario grado. Poi anche gli studenti universitari chiuderanno i libri. Infine, a inizio agosto, la maggior parte dei lavoratori italiani inizierà le ferie, le tanto agognate vacanze estive. Un periodo sognato per un anno intero, un periodo di riposo, divertimento, ricreazione. Un periodo sfruttato da tanti anche per curare hobby e interessi per i quali non si ha avuto sufficiente tempo prima.

Un periodo, in sostanza, di libertà, come dice l’etimologia stessa della parola che viene dal latino vacantia, essere libero. Libero dai normali compiti, dagli impegni quotidiani, da certi pesi.

Libero anche dalle persone con cui normalmente abbiamo relazioni, a volte discussioni e contrasti: il capufficio, i professori, i colleghi di lavoro, i familiari.

C’è però una persona, anzi tre, dalla quale non puoi liberarti. Parlo dell’ Eterno Dio, uno e trino.

Così il Salmista descrive la Sua onnipresenza: Tu mi circondi, mi stai di fronte e alle spalle, e poni la tua mano su di me… Dove potrei andarmene lontano dal tuo Spirito, dove fuggirò dalla tua presenza? Se salgo in cielo tu vi sei; se scendo nel soggiorno dei morti, eccoti là. Se prendo le ali dell’alba e vado ad abitare all’estremità del mare, anche là mi condurrà la tua mano e mi afferrerà la tua destra. (Salmo 139).

Dio è dappertutto, in tutta la Sua essenza, in tutta la Sua Maestà; Dio è vicino a te, sempre, in ogni momento, in ogni circostanza, nella gioia e nel dolore, che ne siamo coscienti o meno; nessuno è fuori dalla Sua portata, né credente, né non credente. Dio è vicino a noi anche quando infrangiamo le Sue leggi; mentre commettiamo ciò che è male ai Suoi occhi, il Dio tre volte santo è li affianco a noi che ci guarda, che scuote la testa in senso di disapprovazione; non vi è peccato nascosto, ogni nostro pensiero gli è noto. Possiamo ingannare gli altri, nascondendo loro i nostri pensieri più profondi o le vere motivazioni dei nostri comportamenti, possiamo persino ingannare noi stessi illudendoci di essere tutto sommato brave persone ma non possiamo certo ingannare l’unico capace di investigare i cuori.

Se tu non credi in Cristo e ti stai chiedendo se esiste il Dio della Bibbia sappi che l’Eterno è vicino a te. Non pensare che Dio non ti riguardi solo perché non ti occupi di Lui, non pensare di essere fuori dalla Sua sfera d’azione, non pensare che Lui sia il Dio di Israele o dei cristiani ma non degli atei o dei musulmani: In lui viviamo, ci muoviamo ed esistiamo (Atti 17). L’Onnipotente è sovrano anche della tua esistenza e un giorno gli dovrai rendere conto del tuo rifiuto nei Suoi confronti. Non puoi prenderti una vacanza da Dio, mai, neanche un minuto!

Se invece sei già un discepolo di Cristo, sappi che Dio cammina con te, non ti abbandona mai, non è mai fuori ufficio, non è mai affaccendato in altre cose, non è mai in viaggio; anche la mamma più premurosa è costretta ad abbandonare, anche se solo per pochi minuti, i propri neonati, magari per preparare la pappa o andare in bagno o per occuparsi di un altro figlio; Dio non ci perde di vista, non ci lascia neanche per una frazione di secondo, non ci deve trascurare per occuparsi di altri. Dio non si prende mai una vacanza da te, mai, neanche un minuto!

Io sarò sempre con voi (Mt 28:20) ci ha promesso Cristo, l’Emmanuele, il Dio con noi.

Allora approfittiamo di queste vacanze per curare la nostra relazione con Lui, per godere della Sua compagnia, per rallegrarci alla Sua presenza. E, se non lo hai ancora fatto, piega le tue ginocchia davanti all’Eterno e accetta il perdono dei tuoi peccati, il dono della vita eterna, la comunione con Dio che Gesù Cristo ha acquistato sulla croce a prezzo del Suo sangue.

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