Radio Risposta Web

Imagine

, 26 Novembre 2015

In questi giorni, segnati dai tragici avvenimenti di Parigi, abbiamo spesso sentito echeggiare le note di Imagine, la famosissima canzone scritta da John Lennon all’inizio degli anni ‘70. E’ una canzone indubbiamente suggestiva, di effetto, eletta a inno dai pacifisti di tutto il mondo, anche se pare che  lo stesso John Lennon affermò che i contenuti del testo la avvicinassero più al Manifesto del partito comunista che a un inno alla pace. L’autore è convinto che se tutti noi immaginassimo che non esistano paradiso e inferno  e quindi ci preoccupassimo dell’oggi potremmo vivere tutti in pace e in armonia. Se ci sono le guerre, questa è la tesi di fondo, una buona dose di colpa è da attribuirsi alle religioni; se le grandi religioni imparassero a convivere, invece di fare proselitismo e combattersi a parole o addirittura con le armi, vivremmo in un mondo migliore.

La Scrittura, ma in fondo anche la esperienza e il buon senso,  ci insegna però una verità diversa; la colpa della inimicizia tra gli uomini non è colpa delle religioni, né della società, dei “poteri forti”,  delle multinazionali; la colpa è della natura stessa dell’uomo, egoista, egocentrica, avida. Le contese a cui assistiamo continuamente e che, a essere sinceri, ci vedono tutti protagonisti nel nostro piccolo quotidiano, nascono dal cuore dell’uomo e sono prodotte dal Peccato, quello con la iniziale maiuscola: la ribellione a Dio, il rifiuto di riconoscerLo e di adorarLo per chi Lui è, il volere innalzare noi stessi al Suo posto.

Le religioni, il combattersi in nome di un dio che neanche si conosce personalmente, non sono la causa ma un effetto del male che annida dentro noi, come magistralmente spiega Paolo nel capitolo 7 della lettera ai Romani.

Immagina tutta la gente che vive in pace, dice la canzone. Ma è pura illusione, pura fantasia,  pura immaginazione appunto. Non ci può essere pace tra gli uomini se prima non facciamo la pace con Dio ma possiamo avere pace con Dio solo attraverso Cristo, solo riconoscendoci peccatori, solo accettando il perdono che Cristo che ci ha procurato con la morte in croce, solo accettando la nuova natura, la nuova vita che Cristo ci ha procurato con la Sua resurrezione e che gratuitamente offre a chiunque la desideri, a chiunque voglia veramente vivere in pace.

Vuoi cambiare il mondo? Convertiti a Cristo.

Share Button

Commenti

Scrivi per primo un commento.

Rispondi